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Dollaro in poltrona- parte II

Aggiornamento: 16 mag 2023

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Ollolai, Dollaro e Nano Malefico


Forex - Maggio 2022 - Dollaro al Galoppo

Si è alzato dalla poltrona e, da padrone di casa, si è prima stiracchiato un pò, poi ha ripreso ruolo e galoppo. Ora, argomentare ?

tratto da "Il Mito del deficit" di S. Kelton

" ......che si verifica in maniera meccanica e inevitabile, equivalente a una sequenza matematica di affermazioni se-allora rigorosamente testate. Se il deficit richiede maggiori prestiti, allora l'offerta di risparmio disponibile per finanziare l'investimento privato diminuisce. Se l'offerta di risparmio diminuisce, allora i tassi di interesse aumentano. Se i tassi di interesse aumentano, allora l'investimento privato diminuisce. Se l'investimento privato diminuisce, allora l'economia crescerà a un ritmo progressivamente minore. Fate cadere il primo tassello del dominio e verrà giù tutto. .......... Può sembrare lineare e convincente ma è meglio considerarla un insieme di miti legati tra loro come i tasselli di un dominio"

Pandemia, 2020-attuale, in fase di esaurimento (sopportazione) nel senso che la popolazione non riesce più a seguire, forse l'unica cosa certa sono i minori ricoveri in intensiva, dato oggettivo, comunque aree del mondo ancora chiuse e logistica penalizzata. La pandemia ha però lasciato il segno nell'economia, si ridefiniscono le filiere produttive, anche in senso geografico, alcune voci di costo sono sotto pressione, vedi la variabile costo del personale, connotati già da precarietà. La sensazione, senza poter offrire dati di supporto, è che siano saltati gli equilibri produttivi su alcune fasi dei processi interni ed esterni soprattutto laddove le marginalità erano ridotte. L'ammontare complessivo di aiuti corrisposto, in tutto il mondo, nonchè la riduzione dei volumi che garantiva, nel numero complessivo, la quadratura economica sulla quantità, ha polverizzato entità economiche. Ecco, la quantità, il volume, è crollato addosso a molte filiere produttive e di erogazione delle offerte. E infatti il fenomeno inflattivo è mitigato o assorbito dove i margini sono più alti, dove il prezzo è variabile indifferente nel collocare beni e servizi. E dove invece c'era quantità, molto si è rotto. A ciò, si aggiunge la contingenza, il conflitto che, sulla falsariga della pandemia, sposta la guerra dalla sanità ai territori e alle popolazioni.

E, visto che è tutto nuovo, tutto diverso, tra passato, presente e futuro, tutto diventa in progress, uscendo fuori dalle normali o tradizionali logiche di valutazione economica.

E' possibile, in progress, avere dati oggettivi, sui territori, nelle diverse aree del mondo, in una fase storica in cui anche le dimensioni strategiche sono in evoluzione? Ha senso sempre commentare con il senno di poi o dire per forza qualcosa, in argomentazione, quando la situazione è così specifica?

E, visto che è tutto nuovo, tutto diverso, tra passato, presente e futuro, tutto diventa in progress, uscendo fuori dalle normali o tradizionali logiche di valutazione economica, per trovare una chiave di lettura delle metastasi di questo mondo post globale, incasinatosi all'inverosimile. Cioè, in sostanza, individuare quello che declina il tratto strategico dei settori, delle economie, per fissare dei punti fermi da cui poi far scaturire analisi, idee e programmazione.

E tornando indietro, sappiamo che il declino dell'uomo è segnato dall'origine, quando già Adamo veniva bastonato da Eva, non potendo neanche metterle le corna, in assenza di concorrenza, mentre la donna ha iniziato la sua ascesa al predominio sull'uomo già con Eva che avendo compreso la suonata e la vacuità dello spirito umano, si è portata avanti con il lavoro, mangiandosi intanto una bella mela e lasciando ai pollastri uomini il compito di cercare gloria nelle battaglie, infilzati per un anelito d'amore, fino a quando anche il ruolo di pollastro è diventato obsoleto, nella contemporaneità, in cui la figura paterna viene relegata, anche e soprattutto nella narrazione, a sagoma per le freccette.

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