PARTE I: "HOMO HOMINI LUPUS" - Solidarietà, assistenza, esistenza/Reddito di esistenza
“ma non l’avete visto ancora bene…” canterebbe Ron, cosa vuol dire, cercare in ogni momento, quelle giuste parole, eh, eh, eh, eh. E i ragazzi italiani, ..
Povero reddito di cittadinanza, si trova nelle stesse condizioni del tacchino alla vigilia della sua dipartenza, oppure, meglio, come i porcellini -Peppino e Cesare- verso la fine dell’anno, alla vigilia del gennaio successivo in cui si trasformeranno in salsicce e prosciutti, attaccato da quasi tutte le parti, come se i percettori godessero a caviale e champagne tutti i giorni, nel mentre il sistema produttivo sperimenta lo stress della rimodulazione delle aree economiche e geopolitiche, della transazione verso la trasformazione in senso ambientale, più veloce nelle anime e nei pensieri che nelle azioni, necessariamente, perché la sostenibilità è il companatico dei panini da cui trarre nutrimento per definire gli assetti futuri, l’energia verso la definizione di futuro in cui non ci sia il trade off -forse vivo meglio domani e certamente rischio di rimanere steso oggi-.
Insomma, questa solidarietà di cui tanto si parla, c'è o non c'è?
Siamo in un momento particolare, in questo 2023, in Europa, per quanto concerne la guerra, si parla di ricostruzione, quindi possiamo immaginare, anzi diciamo desiderare che finisca presto per il bene di tutti, l'impatto sull'energia porterà beneficio sull'inflazione e allora avventuriamoci si, nelle previsioni, chi se ne frega. Oltre Oceano ancora un poco su i tassi, poco, la riduzione dell'inflazione (non al target obiettivo dal momento che le logiche della globalizzazione e in particolare la logistica, devono ancora essere ridefinite), anche corposa in un unico momento, porterà tassi reali positivi, borse positive e dati aziendali certamente diversificati, ma sempre complessivamente in tenuta. In Europa la fine conflitto regalerà una riduzione dell'inflazione ancora più marcata, rialzo dei tassi si ma contenuto, economia in esplosione con l'implementazione dei piani per il futuro e la riscoperta dell'area come protagonista delle produzioni. Le contrapposizioni di pensiero nella transizione ecologica potranno essere in parte superate con il piano di Investimenti nel Rinnovo, annunciato in queste ore ed effettivamente un'ottima soluzione, finanziato, ma per chi non ama dire che si tratta di debito (o capitale), diciamogli che si tratta di Babbo Natale che ha avuto un leggero ritardo per mancanza di benzina.
Ecco, positività, rimane solo il povero Pinocchio che, stretto tra la possibilità di bruciare se si avvicina al fuoco o di bloccarsi per congelamento per troppo freddo, dal momento che deve prendere atto che il naso si allunga e si accorcia, ha deciso di sfruttare la particolarità e diventerà uno dei più richiesti attori porno al mondo.
Qualcosa di Sinistro - parte II "mi vui murì di buff" alla prossima donazione, grazie.
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